L'"Accordion"
è stato, come anche la "Concertina", l'ultimo strumento ad
apparire sulla scena della musica tradizionale irlandese,
conquistando però molto velocemente un ruolo di primo piano
tra le musiche popolari, nonché tra i più rappresentativi.
Fa parte di quel grande gruppo che viene chiamato
comunemente "fisarmoniche", ma che gli esperti sanno essere
un gruppo tanto vasto che loro stessi fanno fatica a
ricordare quali e quanti ne fanno parte.
L'invenzione di questo strumento fu depositato a Vienna il 6
maggio del 1829 da Cyrill Demian, il quale fabbricava organi
e pianoforti con i figli Carl e Guido. Questi, insieme ad
altri inventori, già da parecchi anni stavano compiendo
delle ricerche sugli organi a bocca che erano comparsi in
Europa all'inizio del 1800; nel corso di questi studi
vennero proposti diversi strumenti tra cui anche l'armonica
ed il nostro "Accordion" costituito inizialmente da una
tastiera ed un mantice a 3 pieghe. Fino alla metà
dell'Ottocento era uno strumento suonato ed apprezzato
soprattutto nei salotti borghesi per poi trasformarsi dalla
seconda metà dello stesso secolo in uno strumento molto
popolare, integrandosi benissimo in tutte le musiche
tradizionali del mondo compresa quella irlandese.
Oggi l'"Accordion" è uno strumento che richiede diverse
migliaia di pezzi di alta precisione, ma si può dire che è
costituito principalmente da 2 parti: |
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Una tastiera |
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Un mantice con diverse pieghe per permettere
l'apertura e la chiusura dello stesso |
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Gli "Accordion" si distinguono in
2 diversi tipi: da un lato, quello cromatico che produce
lo stesso suono e lo mantiene identico sia all'apertura
che alla chiusura del mantice, consentendo, così, di
suonare tutte le scale, e dall'altro quello diatonico
che produce note diverse a seconda del movimento del
mantice, permettendo di suonare solo due scale, una
maggiore ed una minore. Quest'ultimo modello era
generalmente più piccolo e presto prese il sopravvento
tra i musicisti popolari. |
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L'"Accordion" possiede 2 o
più file di
bottoni, mentre quando la
fila è unica prende il nome di "Melodeon" a fila
singola; questo è uno strumento diatonico con 10 bottoni
posti su un'unica fila, molto popolare in Connemara.
All'inizio l'"Accordion" ebbe dei
grossi problemi ad essere "accettato" dagli altri strumenti
a causa del suo alto volume durante l'esecuzione di session.
Séan O'Riada, tra i massimi esponenti del rinascimento della
musica tradizionale irlandese negli anni '50 e '60, durante
le trasmissioni radiofoniche "Our musical heritage",
spiegava il perché questo strumento poco si adattava alla
musica tradizionale irlandese: secondo lui, infatti, i
suonatori di "Accordion" suonano le note in modo del tutto
meccanico, essendo esse già lì pronte ad uscire quando si
schiaccia un bottone, mentre gli altri musicisti come quelli
che suonano i fiddle o le uilliann pipe o anche i suonatori
di tin whistle producono le note con le proprie mani o al
massimo con la bocca controllando ed essendo i padroni della
nota stessa. |
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Oggi l'"Accordion" viene
considerato molto meglio tanto che spesso sostituisce la
uilleann pipe nei raduni musicali grazie anche alla sua
facile trasportabilità e alle ottime esecuzioni che si
possono fare tra amici; addirittura è tra i preferiti
nelle scuole di musica tradizionale sia a Dublino che in
quelle dell'ovest dell'isola, ovvero dove la tradizione
è più impenetrabile, contribuendo probabilmente al
passaggio della musica tradizionale irlandese
dall'ambiente tipicamente rurale a quello urbano. |
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I maggiori rappresentanti nell'Irlanda
moderna sono sicuramente il nostro Màirtin O'Connor e Tony
MacMahon, mentre nel passato Joe Cooley, Bobby Casey o Paddy
O'Brien; per il "Melodeon" tra i massimi rappresentanti è
Johnny Connolly originario e ancora abitante del Connemara.
Come si nota la componente maschile per questo
strumento è dominante, anche se alcune eccezioni esistono
come nel caso di Annie Conroy dei Oisìn, ma soprattutto
Sharon Shannon che ha contribuito notevolmente ad avvicinare
la musica tradizionale irlandese proprio per mezzo di questo
strumento ad un pubblico vastissimo, in un ambiente
tipicamente (come si è visto) maschile sebbene a volte
criticata per avvicinarsi troppo alla "World music" o
addirittura al "pop"; la speranza è che con il suo successo
possa l'"Accordion" avere una diffusione maggiore, con la
conseguenza di aumentare il livello tecnico degli
strumentisti stessi. |
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