Originariamente,
negli anni '60, i musicisti suonavano gli strumenti
importati direttamente dalla Grecia; dopo questo primo
periodo si cominciò a produrne direttamente in Irlanda,
grazie al
fatto che dalla "casa madre Grecia" non ne arrivavano poi
troppi ed anche grazie al successo che scaturì dall'importazione
di quei pochi
strumenti che arrivarono. Oggi, il prodotto irlandese si è
evoluto apportando qualche "piccola correzione"
modificando alcune caratteristiche e producendo di
conseguenza uno strumento quasi completamente nuovo e molto
diverso dal suo antenato greco; in questo caso il modello
irlandese viene anche chiamato (negli Stati Uniti) "Irish bouzouki"
o "Cittern". I
cambiamenti principali riguardano il dorso della cassa che
da bombato è
diventato piatto e, come al solito in questi casi,
l'accordatura. Soprattutto per quel che riguarda il dorso
piatto si era notato che con lo strumento di tipo
tradizionale si era costretti a suonarlo da seduti e in una
posizione piuttosto scomoda dovuto proprio alla cassa
panciuta; con l'introduzione della pancia piatta, il "Bouzouki"
lo si può suonare anche in piedi.
Il
suono è brillante e forte, ma meno incisivo e dal volume
meno imponente rispetto al "Banjo", per questi motivi si
è adattato benissimo sia nell'eseguire pezzi
solistici in quanto sufficientemente potente, che come accompagnamento ritmico
senza il rischio di coprire gli altri strumenti, tanto da
divenire lo strumento da accompagnamento per eccellenza; in effetti
spesso lo si usa come una via di mezzo tra ritmo e melodia
ed anche in contrappunto.
I primi
a farne uso in Irlanda fu il gruppo dei "Sweeney's men"
a cui poi fecero seguito tutti i gruppi da esso derivati: "Planxty",
"Moving hearts" e "Bothy Band" compresi
alcuni singoli artisti di questi gruppi; inoltre anche i "De Dannan" fin
dal 1973 ne fanno uso.
Negli
ultimi 20-30 anni, questo strumento ha avuto un forte
incremento nella musica irlandese, a dimostrazione ulteriore
che essa è in costante mutamento ed evoluzione verso nuove
sonorità, come lo è stato con l'accoglienza riservata anche
al "Banjo", "Mandolino" ed alla "Mandola".
Da notare
che i musicisti tendono a chiamare "Bouzouki" qualsiasi
strumento a corde doppie atto ad accompagnare la musica
irlandese. |