è il canto più
antico conosciuto (c'è chi dice che si possa risalire fino al XII
secolo) e risulta difficile la comprensione della musica
tradizionale irlandese senza una profonda conoscenza di tale
espressione vocale; esso è cantato in
gaelico, senza accompagnamento musicale e probabilmente di
derivazione Barda. I Bardi erano i cantastorie che portavano in giro
per il paese le storie dei miti e delle leggende a tutto il popolo.
Nel corso del XVII secolo, in corrispondenza dell'invasione
britannica, sono state introdotte canzoni inglesi e scozzesi che in
alcuni casi si sono fuse in canzoni anglo-irlandesi; ma soprattutto
c'è da notare come nello stesso periodo molti strumenti venivano
tassati se non del tutto proibiti e la voce rimaneva l'unica
espressione musicale insieme ad alcuni oggetti di uso quotidiano
come potevano essere dei semplici cucchiai.
Nel passato i temi prevalenti della musica cantata erano l'amore e la religione.
Il tema amoroso ebbe il suo culmine durante tutto il settecento con
le "Aisling" ("visione" in gaelico). I canti religiosi,
invece, non ebbero
vita facile a causa della repressione nei confronti del
cattolicesimo perpetuata dall'invasore britannico; probabilmente
proprio
per questo motivo ne sono giunti a noi decisamente pochi. Questi
canti potevano assumere il carattere della ninna nanna o del "lamento"
associata alla figura materna e quindi alla Vergine Maria, oppure
potevano assumere carattere di canto funebre o ancora lamento contro
l'oppressione dell'invasore, la lotta per la fame durante il periodo
di carestia, l'emigrazione, comunque sempre cantati in gaelico,
anche se con il declino della lingua gaelica si è cominciato ad
usare una specie di dialetto anglo-irlandese.
La musica strumentale é quasi sempre intesa come musica per danzare,
prevalentemente "reel" e "jig". In origine era
difficile pensare alla musica strumentale eseguita per essere
ascoltata, ma con il
tempo poi fu accettata anche questa soluzione, soprattutto quando
cominciarono ad essere di gran moda le "ballads" attorno alla metà
del XIX secolo; esse erano delle canzoni popolari tipicamente
militanti di solito nazionaliste.
Il passaggio tra musica vocale
e musica strumentale è ben rappresentato dalle "Lilting" ovvero
semplicemente delle sillabe cantate molto velocemente senza alcun
significato per dare una sequenza ballabile; in questo modo il
popolo poteva ballare senza utilizzare alcun strumento in cui però
veniva ammesso fischiettare ("wistling"). Ancora oggi ci sono
competizioni organizzate dal "Comhaltas Ceoltòirì Eireann" sia di
Lilting che di Sean-nos.
Nella musica strumentale assumono ovviamente enorme importanza gli
strumenti utilizzati e tra questi ve ne sono alcuni tipici della
tradizione irlandese o per lo meno della musica celtica in generale, se non proprio nello
strumento inteso come oggetto, almeno per come viene suonato in tale tradizione,
come ad esempio |
Ci sono inoltre una serie di
strumenti che sono stati con successo introdotti nella musica
celtica e provenienti da altri paesi, il primo in elenco dalla
Grecia e gli altri dagli Stati Uniti, questi ultimi entrati in
Irlanda grazie agli emigranti irlandesi che ne venivano in contatto in
quel paese e che poi riportavano alla terra natia
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